Una pinacoteca all’altezza di Brescia | MOSTRAMI UNA MOSTRA/53

di Enrica Recalcati - Inaugurata il 16 marzo e riaperta al pubblico il 17 marzo 2018, la nostra Pinacoteca Tosio Martinengo, stupisce in preziosità e bellezza

2
La pinacoteca di Brescia
La pinacoteca di Brescia
Enrica Recalcati, opinionista di BsNews.it
La scrittrice Enrica Recalcati, opinionista di BsNews.it

di Enrica Recalcati – Inaugurata il 16 marzo e riaperta al pubblico il 17 marzo 2018, la nostra Pinacoteca Tosio Martinengo, stupisce in preziosità e bellezza.

I lavori per l’adeguamento alle norme di sicurezza e il riallestimento partirono il 2009, per arenarsi presto a causa della mancanza dei finanziamenti.  Nel 2016 i lavori riprendono per finire quest’anno e regalarci una splendida location tutta da vedere e gustare.

Grazie all’Art bonus, che consente sgravi fiscali ai mecenati che vogliono finanziare i restauri, Fondazione Brescia Musei ha trovato anche i fondi per il recupero di alcuni capolavori.  Il percorso inizia col saluto, versione olio su tela, degli antichi benefattori: il conte Tosio e Leopardo Martinengo, due ritratti posti in cima allo scalone.  Ventun sale tappezzate di velluti blu pavone, rosso cardinale, verde acido, grigio perla intonate coi quadri e dialoganti con gli oggetti e le sculture. Quei muri morbidi invitano ad una carezza e ci avvolgono e accompagnano in questo viaggio straordinario.

Il tutto secondo un logico filo conduttore, rigorosamente cronologico, capace di donare cultura e innescare emozioni.

La prima sala dedicata al gotico cortese con il polittico del Paroto, le quattro tavole di Paolo Veneziano, San Giorgio e il drago che nella sua magia, sembra illustri la scena di una notissima fiaba principesca.  Nella seconda sala il primo Rinascimento con Vincenzo Foppa e poi nella terza gli albori del Cinquecento, per proseguire con Raffaello e Moretto nella quarta.

Angelo e il Redentore benedicente di Raffaello Sanzio paiono in amicale sintonia con le opere meravigliose del Moretto, ubicate nella stessa sala.  La quinta e la sesta sala sono un omaggio al Rinascimento bresciano con Moretto, Savoldo, LottoNella settima e ottava le grandi pale d’altare di Romanino e Moretto, dalla nona il Manierismo con Moroni e Sofonisba Anguissola e a seguire il classicismo emiliano, il Seicento di Caravaggio, il Pitocchetto, i vetri veneziani della collezione Brozzoni, Ceruti, Hayez e per finire sempre in bellezza Canova con Eleonora d’Este e il famoso Laooconte di Luigi Ferrari.  Il Laooconte, opera commissionata dal conte Paolo Tosio, fu conclusa qualche anno dopo la sua morte. Prima di essere restaurata l’opera era coperta di polvere e mancavano due dita della mano sinistra.

Gli impianti tecnologici per la conservazione e la sicurezza delle opere sono estremamente sofisticati, nascosti sotto i pavimenti, nei controsoffitti e negli infissi delle finestre, insieme a telecamere, estintori e citofoni, rendono gli ambienti confortevoli e garantiscono la tutela delle opere.  I lavori non sono terminati.  Presto sarà pronta la copertura di cristallo del cortile, apriranno poi un bar, un ristorante e saranno disponibili le sale al piano terra per esposizioni di mostre temporanee.

Brescia sempre più grande in cultura e bellezza.

Piancoteca Tosio Martinengo

Piazza Moretto, 4   Brescia

mostra permanente aperta dal martedì alla domenica dalle 9 alle 18, il giovedì fino alle 22

biglietto intero 13 euro cumulativo per la mostra del Tiziano e per il museo Diocesano.

LEGGI LA PUNTATA PRECEDENTE

Skin, al MoCa una mostra tra pelle e psiche | MOSTRAMI UNA MOSTRA / 52

GUARDA LA PHOTOGALLERY

 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome