Meno male che il neo assessore regionale allAgricoltura Rolfi ha fissato il tavolo con i sindacati per il 28 giugno, ma è comunque tardissimo e la situazione dei nostri boschi e sentieri montani è al limite. Ma soprattutto ci sono 300 persone che attendono di sapere se lavoreranno o meno da fin troppo tempo. E questo è gravissimo, è diretto Gian Antonio Girelli, consigliere regionale del Pd, mentre commenta il rinvio a giugno, da parte di Regione Lombardia, della graduatoria che segue il bando sulle misure forestali e prevede lassegnazione dei finanziamenti. Un ritardo ingiustificabile, aggiunge Girelli.
A questo punto, allesponente del Pd non rimane che chiedere a Regione Lombardia un cambio di rotta sul tema, visto che il precedente assessore Fava ha dimostrato in più di unoccasione ostracismo verso i consorzi forestali, al punto da non voler nemmeno ricevere i rappresentanti dei lavoratori. Al contrario, Rolfi, considerato che è così solerte quando deve dare la colpa al Governo o allEuropa su qualsiasi tema, una volta tanto cerchi di mettere una pezza nei riguardi di un bando che è più in ritardo dei treni regionali di Trenord. E per come sta andando il trasporto su rotaia in Lombardia, è tutto dire, conclude ironicamente Girelli.