Il Commissariato di Polizia di Desenzano del Garda ha arrestato due pregiudicati per detenzione e porto di arma clandestina. Si tratta di un calabrese di 48 anni residente Roncadelle e di un 47enne Massimo Castelli, “noto alla cronaca – si legge in una nota – per aver partecipato ad alcuni fatti di sangue legati alla cosiddetta mala del Brenta e scarcerato nellautunno scorso dopo aver scontato 14 anni di reclusione”.
I due sono stati notati da una volante del Commissariato mentre si trovavano, a bordo di unautovettura Audi A4, nella zona del lungolago di Rivoltella. Alla vista degli agenti gli arrestati hanno cercato di allontanarsi per eludere il controllo. Ma non ci sono riusciti.
Nel loro veicolo gli agenti al comando di Bruno Pagani hanno trovato uno zainetto contenente una pistola a tamburo di marca Smith & Wesson calibro 357 magnum e numerose cartucce inesplose dello stesso calibro. Larma aveva la matricola abrasa.
I due sono stati arrestati e portati al carcere di Canton Mombello, a disposizione dellAutorità giudicante procedente. Il Gip del Tribunale Ordinario di Brescia ha convalidato larresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere per entrambi.