Via Milano, dal degrado al lusso: arriva il nuovo maxistore Ghelfi

Dovrebbe inaugurare subito dopo l'estate il nuovo maxistore bresciano di Ghelfi, che troverà spazio nei capannoni della ex Dall'Era di Brescia, proprio dietro Lanzani 2

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Il rendering del nuovo maxistore Ghelfi in via Milano, a Brescia
Il rendering del nuovo maxistore Ghelfi in via Milano, a Brescia

Dovrebbe inaugurare subito dopo l’estate il nuovo maxistore bresciano di Ghelfi, che troverà spazio nei capannoni della ex Dall’Era di Brescia, proprio dietro Lanzani 2.

La struttura – disegnata dal giovane architetto bresciano Paolo Bussi – avrà una superficie di circa 600 metri quadrati e ospiterà abbigliamento di alta gamma a marchio Ghelfi, gruppo che già gestisce uno spazio di dimensioni analoghe a Maclodio, nella Bassa Bresciana. Il taglio del nastro, secondo quanto anticipato da Brescia oggi, è previsto per il 9 settembre.

Con questa operazione, dunque, continua l’opera di riqualificazione della Loggia sul comparto Milano. Non molto lontano aprirà i battenti il nuovo Musil, mentre diversi interventi di recupero sono già programmati sull’asse di via Milano. Il filo conduttore sembra essere quello di una valorizzazione di alto livello, con spazi moderni e indirizzati soprattutto a un target con forte capacità di spesa.

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1 COMMENT

  1. Dal degrado al lusso: già nell’enunciazione c’è qualcosa che non torna. Se poi pensiamo alla zona, storicamente non inserita nei circuiti dei negozi del centro (quelli che attraevano un tempo clienti a “forte capacità di spesa”) e se ci aggiungiamo che anche in città uno dopo l’altro sono scomparse le attività che intercettavano clienti di target elevato (basta citare, per esempio, la Goielleria Barozzi o Caprettini per l’abbigliamento, e poi decine di “brand” solo di passaggio a Brescia), non possiamo che augurare a chi ha condotto le analisi di marketing per il Gruppo Ghelfi di aver visto più lontano di chi vede invece ormai scomparsi i portafogli pieni e gli acquirenti del “superfluo” anzichè del “necessario”, almeno qui in città.

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