La Cassazione ha confermato la condannata a un anno e sei mesi per Elena Perotti, a processo anche per l’accusa di stalking dopo che era già stata condannata per aver sfregiato con l’acido il suo ex fidanzato con “fredda predeterminazione”.
Il caso risale al 2012 e la vitima era William Pezzulo, “colpevole” – secondo la donna – di averla lasciata nonostante fosse incinta. Da quel tragico giorno il giovane di Travagliato si è dovuto sottoporre a circa 30 interventi chirurgici, senza ricevere un solo euro di risarcimento danni, tanto che il giovane era stato costretto a lanciare un appello on line per raccogliere i fondi necessari a pagare l’avvocato.
La donna, madre di due figli, ha trascorso un periodo in carcere, ma ora sta scontando la pena ai domiciliari a causa di una malattia.