La cosiddetta legge ammazza-web, almeno per il momento, è stata fermata. Ma l’eurodeputato bresciano Luigi Morgano (Pd) – già preside dell’Università Cattolica di Brescia e vicesindaco della città – ha votato favore. Mentre l’altro rappresentante bresciano, l’ex sindaco di Adro Danilo Oscar Lancini (Lega) si è espresso contro la proposta. E’ quanto emerge dai tabulati nominali delle votazioni avvenuti oggi a Strasburgo.
Il voto di Morgano – per fortuna – non è stato decisivo. Ma si inserisce nel coro di coloro che si sono dichiarati favorevoli a una legge contestatissima che avrebbe rischiato di mettere in pericolo la natura stessa del web. Con lui, purtroppo, anche il giornalista David Sassoli e molti altri autorevoli esponenti del Partito democratico italiano che aderiscono al gruppo europeo S&D.