La Squadra Volante ha arrestato una 35enne di origine croata con numerosi precedenti e condanne per reati contro il patrimonio per l’accusa di furto.
In seguito a una segnalazione, infatti, martedì gli agenti si sono recati in via Aldo Moro: lì, secondo quanto riferito, una residente aveva sentito strani rumori sul pianerottolo e aveva notato due donne armeggiare con la serratura dell’appartamento prospiciente. Quindi le malviventi avevano sfondato la porta a spallate. Una era rimasta fuori a fare da palo, mentre l’altra era uscita con una borsa gialla piena di oggetti e preziosi. Poi le ladre si sono allontanate in direzione di via Cipro.
La donna ha ben descritto le malviventi agli agenti: una, quella entrata nellabitazione, aveva carnagione olivastra, mora, con i capelli raccolti in una coda, indossava canotta bianca e jeans blu; laltra, il palo, con la pelle più chiara, capelli scuri raccolti in trecce, indossava una maglia a righe bianche e blu e jeans blu a pinocchietto.
I poliziotti le hanno intercettate in strada e le ladre si sono subito date alla fuga. Una è riuscita a fuggire, ma l’altra è stata bloccata: nella sua borsa gli agenti hanno trovato due mazzette di denaro per una somma di settemila euro, due collane e una piccola cassaforte in cui si intravedevano una importante somma di denaro e diversi assegni.
Tutta la refurtiva è stata restituita al proprietario, mentre la donna – dopo aver inutilmente finto un malore – è stata arrestata e portata al carcere di Verziano per furto in abitazione in concorso. Ad aggravare la situazione c”è il fatto che la stessa ladra era stata scarcerata lo scorso maggio dopo una detenzione proprio per furto in abitazione.