Prima le indagini della Polizia Locale di Montichiari, poi le perquisizioni e il fermo da parte della Locale e dei Carabinieri di Carpenedolo. E’ quanto successo – nella giornata di lunedì – a un operaio di 47 anni residente a Montichiari, nella frazione Boschetti, accusato di spaccio di stupefacenti.
Secondo l’accusa, infatti, lungo un corso d’acqua al confine tra Bassa bresciana e Alto mantovano, il 47enne coltivava marijuana: la piantagione era composta da 46 piante alte tutte circa 2 metri. Nell’abitazione, invece, gli agenti hanno trovato 100 grammi di hashish, 250 grammi di marijuana, 5 flaconi di metadone oltre a una pianta e 1350 semi di canapa indiana. L’uomo, senza precedenti penali, è stato fermato.
Martedì 4 settembre – come riporta il quotidiano Bresciaoggi.it – la prima sezione penale del Tribunale di Brescia ha convalidato l’arresto e nei confronti del 47enne è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di firma.