Mi auguro che nei prossimi giorni i bambini lombardi possano pensare alle matite e ai quaderni piuttosto che trovarsi a fare lezione in compagnia dei Nas. Certamente avremmo evitato questa situazione se sui vaccini si ascoltasse la scienza piuttosto che rincorrere qualche voto in più alimentando bufale e ignoranza, come è stato oggi rilevato con preoccupazione perfino dallUnicef.
Lo dichiara Viviana Beccalossi, consigliere regionale (Gruppo Misto) che questa mattina ha presentato al Pirellone uninterrogazione per fare il punto sulla situazione autocertificazioni in vista della ripresa dellanno scolastico.
Prendo atto prosegue Viviana Beccalossi- che lassessore Gallera ha confermato il grandissimo lavoro che nella nostra regione è in corso per verificare le documentazioni, che peraltro sarebbe più rapido se tutte le scuole collaborassero attivamente. Certamente stiamo assistendo a una situazione davvero triste e paradossale per colpa di chi in questi mesi ha delegittimato il ruolo dei medici e addirittura ha introdotto il concetto di obbligo-flessibile.
Durante il suo intervento, Viviana Beccalossi ha ricordato il caso scoppiato lo scorso agosto dopo che una madre residente a Esine (BS) aveva pubblicato su Facebook una sorta di procedura per aggirare le regole sullautocertificazione e permette lammissione della figlia a scuola.
Se sul singolo caso sarà ovviamente la magistratura a fare piena chiarezza conclude Viviana Beccalossi- ma credo che questo clima di improvvisazione e diffusione di bufale tramite i social network possa essere fermato solo prendendo seri provvedimenti contro politici o cittadini con il loro comportamento mettono a rischio la salute di tutti.