La Squadra Mobile della Questura di Brescia dovrà fare chiarezza su un fatto che ad oggi è avvolto nel mistero.
Lo scorso giovedì, il 27 settembre, – stando a quanto riportato da alcune fonti – un uomo di 30 anni originario della Tunisia si sarebbe presentato in pronto soccorso dicendo di essere stato ferito durante una rapina. I medici – da quanto emerso – lo hanno immediatamente visitato accorgendosi che effettivamente aveva una ferita da arma da fuoco.
Gli stessi sanitari hanno quindi deciso di avvisare la Polizia che ora ha il compito di indagare su quanto accaduto e soprattutto verificare se il racconto del 30enne tunisino ha riscontri.
