“Una figura di palta, che trascina il paese dritto nel novero delle repubbliche delle banane”, “ignorante e arrogante pressapochismo”.
A lanciare le accuse è il deputato del Partito democratico bresciano Alfredo Bazoli, che – in un post pubblicato su Facebook – critica duramente le parole del vicepremier Luigi Di Maio sulla presunta manipolazione del decreto fiscale.
IL TESTO DEL POST DI ALFREDO BAZOLI SU FACEBOOK
Dopo il viceministro Garavaglia, anche Giorgetti conferma. Non c’è stata alcuna manina cattiva: il testo del decreto fiscale è esattamente quello letto, discusso e approvato in consiglio dei ministri.
Delle due l’una: o Di Maio ha cercato una scusa puerile per rimangiarsi quanto deciso, oppure non aveva capito cosa c’era scritto nel testo.
In ogni caso, una figura di palta, che trascina il paese dritto nel novero delle repubbliche delle banane.
C’è solo da sperare che il paese resista a cotanto ignorante e arrogante pressapochismo.