Il suo nome, nel Bresciano, è legato a diverse chiese. A partire dalla chiesa duecentesca che porta il suo nome, in pieno centro storico della città tra corso Zanardelli e vicolo delle battaglie).
Oggi, 18 ottobre, la comunità cattolica festeggia San Luca, uno dei quattro evangelisti: autore del Vangelo secondo Luca, degli Atti degli Apostoli, ma anche del terzo e del quinto libro del Nuovo Testamento.
CHI ERA SAN LUCA?
Nato ad Antiochia nel 9 d.C. morì nel 93 e venne sepolto a Tebe. Oggi le sue spoglie sono a Padova, nella basilica di Santa Giustina, mentre la testa è conservata a Praga. San Luca, secondo la tradizione, fu il primo iconografo cristiano: a lui vengono attribuite numerose immagini bizantine come l’icona della Madonna di Czestochowa, quella di Theotokos di Vladimir e la Madonna Costantinopolitana. Il simbolo di San Luca è il toro alato perché il primo personaggio che viene citato nel suo Vangelo è Zaccaria, sacerdote del tempio e responsabile del sacrificio dei tori.