“In queste ore è riunita la Commissione che deve decidere sull’ammissibilità dei candidati, non è quindi un tipo di valutazione che compete a me. Ritengo, però, che questo signore non debba partecipare alla consultazione. La scelta di pubblicare una propria fotografia armato, infatti, va contro i principi contenuti nello Statuto del Comune di Brescia, che inneggiano alla pace e alla fratellanza. Un’immagine del genere va esattamente nella direzione opposta”.
A dirlo è il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, che – con una nota – esprime la propria opinione sull’episodio che ha visto protagonista un cittadino di origine pachistana, Talat Chaudhry Doga, che si è candidato per entrare a far parte dei Consigli di quartiere e su Facebook ha postato una foto mentre imbraccia un fucile da guerra Ak-47.
Evidentemente non sono bastate a convincere Palazzo Loggia le spiegazioni dell’uomo, che in un’intervista esclusiva rilasciata a BsNews ha preso nettamente le distanze da ogni forma di estremismo e spiegato l’immagine, risalente al 2013, con usanze del suo Paese d’origine. Dopo aver cercato inutilmente di convincerlo a ritirare la candidatura, pochi minuti fa è arrivata la presa di posizione del sindaco, che va nella direzione richiesta da Fabio Rolfi e Viviana Beccalossi. Ora, però, si attendono le decisioni della commissione competente.