I black out erano diventati sempre più frequenti in una palazzina di Trenzano, ma l’Enel, la società che fornisce il servizio di energia elettrica non riusciva a dare una spiegazione al problema.
Eppure i condomini – otto le famiglie che vivono nel condominio – continuavano a lamentare improvvise assenze di energia, un disservizio che stava diventando un vero e proprio disagio quotidiano.
Solo l’intervento dei carabinieri, così come avvenuto nel caso di un 37enne che prendeva abusivamente acqua da una condotta idrica, ha risolto la questione: i militari della stazione locale di Trenzano hanno infatti scoperto l’origine del problema.
Come riportano Bresciaoggi e Il Giorno Brescia, l’indagine dei carabinieri si è concentrata su due abitanti del condominio, padre e figlio di 48 e 19 anni che da tempo avevano allacciato il proprio impianto al contatore condominiale abusivamente.
I due sono stati arrestati per furto in concorso di energia elettrica e l’arresto è stato convalidato dal giudice. Entrambi sono stati portati in carcere.