Iginio Massari regala una torta per la rinascita delle Dolomiti – LA RICETTA

Il maestro della pasticceria mondiale ha ideato una torta per contribuire alla rinascita delle Dolomiti dopo l'emergenza maltempo

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Iginio Massari
Iginio Massari

La proposta è del progetto bellunese “DDolomiti”

Il video con la ricetta è online sul sito e nella pagina Facebook

Una torta per aiutare i produttori bellunesi e per contribuire alla “Rinascita delle Dolomiti” (The Rebirth of Dolomites). È questo il nome della ricetta che il maestro della pasticceria mondiale Iginio Massari ha ideato per dare il suo personale contributo al superamento dell’emergenza maltempo che ha colpito la montagna veneta, bellunese in particolare (e che ha messo in ginocchio anche alcune zone della provincia di Brescia).

La scelta è ricaduta su alcuni dei prodotti simbolo del territorio come le nocciole, il miele, il latte, il burro e lo yogurt. La ricetta è semplice e non rappresenta un’esclusiva: tutti potranno riprodurla a casa o in pasticceria, con tutte le varianti del caso.

La premessa

L’obiettivo di questa collaborazione è diffondere un messaggio di sostegno alla popolazione bellunese, colpita prima da un incendio devastante (24 ottobre in Agordino) che ha distrutto intere porzioni di bosco e sottobosco in valle e sulle Pale di San Lucano, poi da una tremenda alluvione (29-30 ottobre), peggiorata dal fortissimo vento che ha ferito profondamente il territorio, portando la stima dei danni a oltre un miliardo di euro. L’attenzione è rivolta in particolare a tutti quei piccoli e medi produttori e imprenditori che stanno affrontando grosse difficoltà per ricostruire e far ripartire le loro attività.

La Rinascita delle Dolomiti

La ricetta prevede l’uso di burro, zucchero, miele, baccelli di vaniglia, miele di acacia, yogurt, uova, farina di nocciole e farina bianca. Le aziende coinvolte in questo progetto sono insediate in alcuni dei territori più colpiti, ovvero l’Agordino, il Cadore e il Feltrino: “Verso Dolomiti” (Feltre) ha donato le nocciole, malga Dignas (San Pietro di Cadore) il burro e il latte, la cooperativa agricola “Latteria Di Vallata” (Agordino) lo yogurt, l’apicoltura “Due Valli” (Rocca Pietore) il miele e l’azienda agricola “Centro Cadore” (Lozzo) la farina. L’indicazione è quella di comprare i prodotti presso le aziende preferite , purché insediate nel territorio bellunese (laddove possibile).

Il procedimento di preparazione si può seguire nel video realizzato per l’occasione dal maestro Massari e visionabile sulla sua pagina Facebook o nel sito www.ddolomiti.eu.

La ricetta

Montare in planetaria

400 g burro

200 g zucchero

100 g miele di acacia

Aggiungere

2 baccelli vaniglia

250 g yogurt aggiungere

250 g uova versare a filo

500 g farina di nocciole (tostate 160°C per 20 minuti , pelate e una volta           fredde, macinate)

250 g farina bianca tipo “O”

Unire le polveri prima setacciate all’impasto, mescolando in continuazione

Cuocere a valvola aperta per 24 minuti a 170°C

Entro la fine dell’anno sarà organizzato un workshop rivolto ai pasticceri (bellunesi e non solo) per condividere la ricetta e diffonderla in modo capillare su tutto il territorio, anche allo scopo di dar vita a iniziative a sfondo benefico.

Custodi del territorio

La proposta a Massari è arrivata dal progetto “DDolomiti-Custodi del Territorio” lanciato quest’anno da Claudia Soppelsa (insegnante di lingua inglese), Francesca Valente (giornalista) e Paola Paganin (già imprenditrice) per promuovere la cura e la tutela della montagna bellunese a partire dai suoi custodi, ovvero gli imprenditori agricoli.

Regala un aiuto

DDolomiti con l’occasione lancia un appello a comprare i prodotti agricoli e artigianali bellunesi per aiutare privati e famiglie a risollevarsi: a giorni sarà pubblicata la prima versione di un catalogo digitale contenente i nomi di alcune aziende segnalate, con la menzione dei prodotti da comprare e dei luoghi dove si possono trovare.

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