Un brutto episodio, sintomatico di come sia necessario fare di più per ricordare ai giovani l’attualità della Costituzione e l’importanza delle istitutizioni. Nessun neomaggiorenne, infatti, si è presentato alla cerimonia promossa dal Comune di Brandico – all”nterno della palestra della scuola primaria (intitolata a Mario Lodi) – sul tema “1948: Gli italiani e la Costituzione”, con Mario Gorlani (docente universitario alla Statale) e Veronica Premoli (docente di lettere all’istituto Fermi di Salò).
I sedici diciottenni del paese erano stati invitati a partecipare per ricevere una copia della Carta fondamentale della Repubblica italiana. Nessuno è venuto, nessuno ha avvisato e nemmeno i genitori si sono sentiti in dovere di presentarsi.
A “denunciare” l’accaduto è stato – via Facebook – il primo cittadino Fabio Pensa, che ha scritto “amareggiato”: “Neo diciottenni invitati personalmente, 16; neo diciottenni presenti, 0; genitori di neo diciottenni presenti, 0; avvisi per mancata partecipazione, 0; rispetto ed educazione, 0; previsioni per una società e un futuro migliore, 0. Il tutto si commenta da solo”.