Quaranta provvedimenti di ammonimento, circa quattro al mese, e quattro donne collocate in strutture protette. E’ questo il bilancio degli interventi del Questore di Brescia nel 2018 per contrastare il fenomeno dello stalking e della violenza contro le donne sulla base dei poteri che la legge gli ha conferito con l’articolo 8 del Decreto legge 11 del 23 febbraio 2009.
Di questi provvedimenti 36 riguardavano atti persecutori e quattro violenza domestica: strumenti importanti perché in caso di mancato rispetto da parte dei destinatari permettono di procedere anche immediatamente all’arresto.
A rendere noti i dati è stata oggi la Questura di Brescia, che in parallelo all’attività di repressione è costantemente impegnata nella sensibilizzazione con l’iniziativa nazionale “Questo non è amore”.
Tra i provvedimenti più recenti, invece, si segnala che negli scorsi giorni la locale Squadra Mobile ha dato esecuzione alla misura cautelare della detenzione domiciliare nei confronti di un 42enne rumeno, per l’espiazione della pena di anni 1 mesi 4, perché ritenuto colpevole di atti persecutori, maltrattamenti e lesioni personali a danno della ex compagna 49enne.