Sono circa un centinaio le persone che ieri si sono date appuntamento a Brescia alla fiaccolata organizzata per tenere alta l’attenzione su Iuschra, la 12enne autistica originaria del Bangladesh di cui non si hanno tracce dallo scorso 19 luglio.
LE DOMANDE DEI FAMILIARI
La piccola, come noto, si trovava a Serle – sull’altipiano delle Cariadeghe – con altri educatori del Fobap, quando è sfuggita al controllo degli educatori ed è fuggita. E’ stato fatto tutto per custodirla? Questa è una delle domande su cui i familiari – e l’avvocato Nicodemo Gentile, presente ieri in città – chiedono risposte alle forze dell’ordine. Ma il quesito principale è: dove si trova?
IL DUBBIO DEL RAPIMENTO
Il dubbio del padre, è noto, è che la piccola non si sia persa per i boschi, ma sia stata rapita. Come noto la procura ha avviato nuove indagini sulle celle telefoniche e la trasmissione televisiva Quarto Grado – nella puntata di venerdì – è tornata a parlare di “strani mezzi” (una Fiat 500, una Fiat Panda vecchio modello e un furgone) che sarebbero stati visti aggirarsi nella zona nei giorni precedenti la scomparsa.