Scaduti i termini per la presentazione delle candidature, ci si trova adesso davanti ad una selezione che deve prendere in considerazione una rosa di 45 nomi.
La posizione di direttore di Fondazione Brescia Musei ha richiamato un folto gruppo di operatori culturali, qualcuno pure noto dicono le voci.
Il ruolo fino ad oggi ricoperto da Luigi Dicorato, che da gennaio si trasferirà a Lugano, sembra quindi essere attraente per chi opera nel settore culturale, visti forse anche i recenti successi dei musei bresciani.
La selezione e l’esame dei curricula, affidate interamente alla Fondazione, saranno eseguite da una commissione nominata dal Consiglio e composta dalla presidente Francesca Bazoli, Silvano Franzoni, consigliere segretario, Marco Trentini, responsabile area Cultura, creatività, innovazione e promozione del Comune di Brescia, Alberto Garlandini e Valerio Terraroli del comitato scientifico della Fondazione, e Paola Marini, dirigente Gallerie Accademia di Venezia.
Sarà necessario in primo luogo verificare i requisiti dei candidati, poi si procederà ai colloqui con 15 di essi. Al Consiglio, che avrà il compito di nominare il nuovo direttore, saranno presentati 4 nomi.