Valle di Mompiano, presepe distrutto dai vandali: tutti in marcia per solidarietà

Nei giorni scorsi un gruppo di anonomi è entrato in azione distruggendo le statuine ricomprate giusto un anno fa dai volontari e tranciando le luminarie

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La marcia di solidarietà aalal Valle di Mompiano
La marcia di solidarietà aalal Valle di Mompiano, foto Emilio Del Bono

E’ stata una grande “processione” di solidarietà, domenica, quella che ha portato cittadini e autorità alla Valle di Mompiano per esprimere vicinanza ai Gnari de Mompià, l’associazione presieduta da Marcello Pelizzari il cui presepe è stato preso di mira nei giorni scorsi dai vandali.

Un gruppo di anonomi, infatti, è entrato in azione distruggendo le statuine ricomprate giusto un anno fa dai volontari, lanciando a valle le 23 edicole con pensieri dedicati al tema del dono realizzati dai ragazzi del liceo De Andrè e dagli scout del Gruppo Brescia 5 e tranciando le luminarie in una trentina di punti. Non ragazzini, pare, ma “un attacco metodico, studiato e voluto di persone coscienti di ciò che stavano facendo e ben attrezzate”.

Da qui l’azione di risposta, che ha coinvolto numerosi cittadini, ma anche rappresentanti delle istitituzioni e il vescovo Pierantonio Tremolada, arrivato sul posto per benedire quanto rimasto. In molti hanno portato con sè statuine da collocare lungo il percorso che porta alla grotta, mentre la chiesa di Santa Maria ha donato la natività.

“Tutta una comunità riunita per esprimere solidarietà dopo l’atto vandalico che ha distrutto nei giorni scorsi il presepe della Valle di Mompiano”, ha commentato via Facebook il sindaco Emillio Del Bono, “i Gnàri dè Mompià sono riusciti a ricostruire a tempo di record il presepe che oggi è stato benedetto dal Vescovo.  Andiamo in tanti a visitarlo nei prossimi giorni”.

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