Stanno vagliando anche ipotesi inquietanti le indagini sul blitz avvenuto nella notte fra martedì e mercoledì in località Bettola, frazione di Lonato del Garda al confine con Bedizzole. Un gravissimo episodio, in cui hanno preso fuoco due roulotte di sinthi (italiani) che da qualche mese vivevano in quel terreno. Solo per fortuna non si è verificata una tragedia.
Mani ignote, infatti, hanno cosparso i due mezzi di benzina: uno degli occupanti (nella roulotte erano in tre), un 40enne, è stato svegliato dall’odore acre del fuoco e quando si è affacciato alla porta del mezzo per fuggire è stato bersagliato da alcuni colpi di fucile: l’uomo è stato ricoverato d’urgenza in ospedale e sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
Un agguato in piena regola, di cui rimane da capire il movente. I carabinieri, al momento, non escludono alcuna ipotesi. Un’opzione è quella di un regolamento di conti per questioni private, ma non è ancora esclusa la pista di una spedizione “punitiva” a sfondo razzista. In entrambi i casi si tratta di un episodio gravissimo, che solo per un soffio non è finito in tragedia.