Brescia, scomparsa di Souad: ultime analisi sul sacco per dare il via al processo

L'uomo, ex marito della marocchina di 29 anni, è accusato di averla uccisa tra il 3 e il 4 giugno 2018, ma il corpo della donna non è mai stato trovato

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Souad Allou, foto da Facebook
Souad Alloumi foto da Facebook

Potrebbe essere l’ultima verifica prima di chiudere le indagini e dare il via al processo.

Si tratta dell’analisi su un liquido biologico rinvenuto all’interno del sacco portabiti con cui si presume che A.E.B. abbia trasportato il corpo della ex moglie Souad Alloumi.

L’uomo, ex marito della marocchina di 29 anni, è accusato di averla uccisa tra il 3 e il 4 giugno 2018, ma il corpo della donna non è mai stato trovato.

L’esito dell’analisi, però, che verrà effettuata comparando la traccia biologica con il Dna della vittima, non modificherà di molto quanto già ipotizzato attraverso le indagini condotte dagli inquirenti e cioè che la donna sia stata uccisa dall’ex marito, che ora si trova in carcere a Bergamo.

Secondo la testimonianza del 50enne, Souad se ne sarebbe andata di sua volontà abbandonando i figli di 9 e 3 anni. Proprio loro, i bambini, hanno lanciato l’allarme della scomparsa della madre, chiedendo aiuto ai vicini di casa.

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