Ancora un tentativo di introdurre stupefacenti all’interno del carcere, nelle scorse ore, al Nerio Fischione. Dopo il caso del detenuto trovato con la droga, infatti, il Coordinatore Regionale Fp CGIL Polizia Penitenziaria Calogero Lo Presti ha segnalato un nuovo episodio.
Stavolta ad essere fermato è stato il familiare di un detenuto che aveva deciso di presentarsi al colloquio con la droga. L’uomo è sembrato da subito nervoso e, appena prima di essere controllato, ha sputato la piccola quantità di stupefacente che aveva nascosto in bocca.
“Fermato per gli accertamenti del caso – riferisce Lo Presti – sono state avviate le procedure di rito. (…) Non possiamo che complimentarci con la Polizia Penitenziaria – aggiunge – per l’ottimo lavoro svolto rappresentando, ancora una volta, un presidio di legalità e presenza dello Stato all’interno dell’Istituto”.