“La notizia dell’autoproclamazione di Juan Guaido’ a Presidente del Venezuela è una bella novità sia per i venezuelani che per tutto il mondo democratico che vede mettere fine alla lunga dittatura di Chavez e Maduro”. Con queste parole l’onorevole Eugenio Sangregorio, presidente dell’Unione sudamericana emigranti italiani elleto alla camera (in visita a Brescia al sistema produttivo delle piccole e medie imprese lombarde), ha commentato la proclamazione del nuovo Presidente.
“Il Governo italiano – ha aggiunto – deve riconoscere subito l’autorità di Juan Guaido’, seguendo l’esempio dell’analoga e immediata decisione del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Ho appreso che Maduro sta resistendo, cercando di riunire i sostenitori di Chavez, e che dagli Stati Uniti sono arrivati degli ultimatum. Spero – ha concluso Sangregorio – che non si arrivi a una guerra civile, sarebbe la rovina per i venezuelani”.
Il Venezuela, lo ricordiamo, è alle prese da tempo con una gravissima crisi economica. Il riconoscimento dell’autoproclamato presidente – in contrasto con quello in carica Maduro – è arrivato da Brasile, Perù, Ecuador, Costa Rica, Argentina, Colombia, Paraguay, Messico, Usa e Canada.