Mamme rom nei guai: prima rubano al supermercato, poi picchiano tutti

Le due ladre ventenni avevano deciso di fare la spesa senza pagare, nascondendo sotto i vestiti alcune bottiglie per un valore di circa 50 euro

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E’ una vicenda davvero singolare quella che arriva dalla vicina Cremona, dove due giovani donne di origine rom – accompagnate da un bimbo di soli otto anni – hanno cercato di compiere un furto al supermercato e, quando sono state scoperte, hanno picchiato un vigilante, la direttrice e una cassiera.

Le due ladre ventenni avevano deciso di fare la spesa senza pagare, nascondendo sotto i vestiti alcune bottiglie per un valore di circa 50 euro. Il personale, però, le ha scoperte e a quel punto – per evitare l’arresto – le giovani si sono scagliate con violenza contro chiunque hanno trovato sulla loro strada.

Prima hanno picchiato un vigilante, un 38enne africano, colpendolo alla testa e accanendosi contro di lui (anche con calci ai testicoli) quando questi era a terra (l’uomo ha riportato diverse ferite, anche alla testa, ed è stato successivamente portato al pronto soccorso). Poi se la sono presa con la direttrice e una dipendente, a cui hanno tentato di spaccare un dito.

Infine le due malviventi hanno raggiunto due amiche (anche quelle con bimbi al seguito) che le aspettavano nel parcheggio a bordo di una Bmw per darsi alla fuga. Ma i carabinieri hanno intercettato l’auto dopo pochi minuti: le ladre sono state arrestate (ma la gravidanza di una la rende non perseguibile per la legge), mentre è in corso di valutazione la posizione delle amiche.

 

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