Azienda bergamasca nel mirino della Finanza: coinvolti anche cinque residenti a Pisogne

Il meccanismo era piuttosto consolidato e come in molti altri casi faceva affidamento su un paio di cartiere gestite da cinque persone residenti a Pisogne

0
Fiamme Gialle a Brescia
Guardia di Finanza a Brescia

La Guardia di Finanza di Clusone ha portato a termine un’indagine su una presunta evasione milionaria da parte di un’azienda con sede in provincia di Bergamo. Nel caso sarebbero coinvolte anche cinque persone di Pisogne.

L’azienda, con sede a Rovetta (BG) e operante nel settore della fabbricazione di strutture e parti assemblate metalliche, avrebbe evaso una cifra di circa 1 milione e 200mila euro (900mila euro di imposte dirette e 130mila euro di Iva). Il meccanismo era piuttosto consolidato e come in molti altri casi faceva affidamento su un paio di società cartiere gestite da cinque persone residenti a Pisogne. Le Fiamme Gialle hanno inoltre scoperto che nella contabilità dell’azienda erano state annotate fatture d’acquisto relative ad operazioni inesistenti per un importo di 380mila euro.

Sono così stati denunciati un 60enne e le cinque persone ritenute amministratori delle cartiere. Tutto ciò che i finanzieri hanno trovato è stato confiscato.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome