Un manager 50enne della società rovatese Linea Ambiente (gruppo Lgh, controllato da A2A) è stato arrestato insieme all’ex presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano.
Secondo le accuse – ovviamente ancora tutte da dimostrare – il 50enne avrebbe promesso a Tamburrano 5mila euro al mese, più un’autovettura di lusso e un appartamento se questi si fosse attivato per far approvare l’autorizzazione all’ampliamento della discarica di Grottaglie.
I dettagli da chiarire da parte degli investigatori, comunque, sono ancora molti. Resta da capire, ad esempio, che convenienza avesse il manager (direttore dell’impianto in questione) a cercare di corrompere il politico e con che risorse potesse eventualmente farlo, lavorando per una società pubblica.
Nell’ambito dell’operazione è stato arrestato anche un dirigente della provincia pugliese.