Bassa, dopo un secolo tornano a volare le cicogne

Con una cerimonia-evento con famiglie e bambini, lo scorso sabato 30 marzo, sono stati liberati i primi esemplari di cicogna bianca nati e cresciuti in cattività

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Cicogne, foto da Pixabay
Cicogne, foto da Pixabay

Con una cerimonia-evento con famiglie e bambini, lo scorso sabato 30 marzo, sono stati liberati i primi esemplari di cicogna bianca nati e cresciuti nella grande voliera inaugurata nel 2016 dal Parco regionale del Serio in località Cascina Risorta a Romano di Lombardia (Bg), al confine con il comune bresciano di Urago d’Oglio. Sparite da almeno 100 anni dal territorio le cicogne sono tornate in quest’area e, alla festa presso la voliera del Parco, erano presenti anche l’Assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi, già assessore all’Ambiente, Dimitri Donati, Presidente del Parco regionale del Serio, Francesco Bettoni Presidente della A35 Brebemi e Sebastian Nicoli Sindaco di Romano.

Il centro cicogne è stato realizzato con il determinante contributo di A35 Brebemi e solo dopo pochi anni già si sono potuti liberare i primi esemplari mentre altri selvatici sono stati attratti in quest’area proprio da queste cicogne che non solo sono degli animali splendidi ma anche un indicatore della qualità dell’ambiente. Questo centro sarà ampliato grazie ancora ad A35 Brebemi che ha ufficializzato un nuovo contributo al Parco di 218 mila euro di cui 64 mila sono per questa struttura.

«Questo rilascio – afferma Francesco Bettoni, Presidente della A35 Brebemi – ha un forte valore simbolico, che testimonia il miglioramento dell’ambiente in questa zona. Sapevamo che l’autostrada sarebbe stata un’occasione per valorizzare i territori che attraversa e così sta accadendo».

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