Lago di Garda, dal turismo ancora numeri da record | I DATI

La Germania e più in generale i paesi del nord Europa si confermano anche nel 2018 i principali paesi di provenienza dei turisti stranieri

0
Una splendida veduta di Salò, foto da Pixabay
Una splendida veduta di Salò, foto da Pixabay

Oltre 1 milione e 800 mila arrivi e quasi 8 milioni di presenze. Non conosce crisi il turismo sul lago di Garda, i cui dati sono stati diffusi con una nota dall’assessore regionale Lara Magoni.

TURISMO SUL GARDA, TENDENZA IN COSTANTE CRESCITA

Gli arrivi sul Benaco, nel periodo 2013-2018, hanno mostrato una continua e significativa crescita (+32%). Tale incremento ha riguardato sia gli italiani (+34%), sia gli stranieri (+31%). Per effetto di questi incrementi il numero degli arrivi è passato da poco pi? di 1 milione e 380 mila del 2013 a oltre 1 milione e 824 mila nel 2018 (+22%). I pernottamenti complessivamente registrati passano da poco più di 6 milioni e 408 mila a oltre 7 milioni e 825 mila nell’intero periodo considerato. Per quanto concerne la permanenza media globale, è passata dai 4,6 giorni del 2013 ai 4,3 del 2018: tra i visitatori italiani era di 2,9 nel 2013 ed è divenuta 2,6 nel 2018, mentre tra i turisti stranieri si è passati dai 5,4 del 2013 ai 5 nel 2018.

GARDA, I TEDESCHI CALANO, MA RESTANO I PIU’ AFFEZIONATI

La Germania e più in generale i paesi del nord Europa si confermano anche nel 2018 i principali paesi di provenienza dei turisti stranieri. Per quanto riguarda i tedeschi si segnala una lieve flessione negli arrivi – oltre 607 mila – contro una aumento delle presenze – quasi 3 milioni e 500 mila; gli inglesi aumentano sia per arrivi sia per presenze. I tassi di crescita maggiori in termini di arrivi vengono fatti registrare da polacchi (12,3%) e dai francesi (11,7%) mentre la contrazione maggiore si registra tra i danesi (-14,1%).  Capitolo presenze: gli aumenti maggiori si registrano di nuovo tra polacchi (11,8) e francesi (9,1) mentre è tra i danesi (-12%) e belgi (-7%) che si rilevano le diminuzioni più rilevanti. Gli olandesi conservano il primato per durata media del soggiorno con 8,1 giornate, seguono quindi i danesi con 6,2 giorni, i belgi con 5,9 giorni e i tedeschi con 5,7 giorni.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome