Tommaso Gambini, giovane chitarrista italiano, newyorkese di adozione, presenta il suo nuovo progetto “The Machine Stops” al Teatro “Der Mast” di Brescia (via Carducci 17/E) il 3 Maggio alle 21. Gambini è accompagnato da un ensemble di musicisti con cui collabora stabilmente: Manuel Schmiedel al pianoforte, Ben Tiberio al contrabbasso e Adam Arruda alla batteria. Per questa esibizione si aggiungeranno anche Ben Van Gelder, eccellente sassofonista contralto, e Dayna Stephens, sassofonista tenore fra i più rinomati della scena americana, che Gambini ha conosciuto nella Grande Mela.
Gambini si è laureato al “Berklee College of Music” di Boston e si è esibito a fianco di grandi interpreti del jazz come Joe Lovano, Miguel Zenon e Antonio Sanchez.
“The Machine Stops” è ispirato ad un racconto di Edward Forster del 1909; lo scrittore immaginava un futuro in cui gli uomini si affidano ad una macchina universale per soddisfare le loro esigenze primarie e interagire tra di loro. Ispirandosi a questo racconto, Gambini riflette su come Internet e i Social Network stiano rivoluzionando la nostra società.