Si vota fino alle 23, nella giornata di oggi, in tutta la provincia di Brescia. Circa un milione di abitanti della Leonessa, infatti, sono chiamati a indicare i propri rappresentanti nel parlamento europeo, ma quasi la metà – 550mila, residenti in 147 Comuni – dovranno anche scegliere il sindaco del proprio Comune.
Tra i Comuni bresciani interessati sono quattro quelli che hanno più di 15mila abitanti: Chiari, Montichiari, Ghedi e Lumezzane. Qui si vota su doppio turno se nessuno dei candidati sindaci raggiunge il 50 per cento più uno delle preferenze (l’eventuale ballottaggio sarà domenica 9 giugno).
COME SI VOTA?
ELEZIONI EUROPEE
Basta tracciare un nome sul simbolo del partito prescelto. Accanto è possibile (dunque non obbligatorio) esprimere fino a tre preferenze per i candidati della stessa lista: l’unico vincolo è che se si scrive il nome di un uomo, l’eventuale secondo nome deve essere quello di una candida donna.
ELEZIONI COMUNALI
Con una croce è possibile scegliere il candidato sindaco: il voto va automaticamente anche alla lista alla lui collegata e non è possibile il voto disgiunto. Viene eletto colui che
Nei Comuni con più di 15mila abitanti, gli elettori possono scegliere il candidato sindaco (in questo caso il voto non va a nessuna dellle liste collegate) e una lista, che può anche essere diversa da quelle che lo sostengono.
Per quanto riguarda le preferenze ai candidati, nei Comuni sotto i 5mila abitanti si può scegliere un solo nome. Negli altri due, a patto che si rispetti la parità di genere.