Gardone Valtrompia piange Paolo Lancini, vittima di una tragica caduta in bici

La tragedia si è consumata intorno alle 13. Per ragioni ancora da chiarire la bici di Lancini è finita nel vuoto in un tratto in cui il sentiero guarda la valle per circa 800 metri di altezza

0
Mountain Bike
Mountain Bike, foto generica

Tutta Gardone Valtrompia piange Paolo Lancini, il biker di 50 anni – operaio alla Omg Zanoletti di Ponte Zanano – che ha perso la vita ieri in un tragico incidente avvenuto lungo il sentiero 422 A, nel tratto che attraversa la frazione di Pregasina a Riva del Garda.

La tragedia si è consumata intorno alle 13. Per ragioni ancora da chiarire la bici di Lancini è finita nel vuoto in un tratto in cui il sentiero guarda la valle per circa 800 metri di altezza. A dare l’allarme è stato il compagno di viaggio, sotto choc. Inutile l’intervento dei soccorritori: soccorso alpino e vigili del fuoco, con il supporto di un elicottero. Purtroppo Paolo Lancini è morto sul colpo. Lascia gli anziani genitori e il fratello Giorgio.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome