L’assessore regionale lombardo ed ex vicesindaco di Brescia Fabio Rolfi si schiera contro la scelta del Comune di Brescia di concedere il patrocinio al gay pride di sabato 15 giugno.
“Nel 2017, un anno prima delle elezioni amministrative – si legge su Facebook – il sindaco di Brescia aveva negato il patrocinio al Brescia Pride. ‘Un’Amministrazione, in quanto organismo istituzionale, non può mettere la firma su un documento che, di fatto, sostiene un progetto e una programmazione politica: non è mai accaduto nella storia del Comune di Brescia’, aveva detto il sindaco due anni fa. Nel 2019, passate le elezioni, lo stesso sindaco ha concesso il patrocinio alla manifestazione. Questo atteggiamento – continua Rolfi – lascia trasparire una malcelata ipocrisia e dimostra come il tema per il Pd sia solo oggetto di strumentalizzazione politica. Non si gioca con le istituzioni, caro sindaco e soprattutto non si prendono in giro i cittadini. I diritti si reclamano e si conquistano in altro modo, non sfilando seminudi per le città”..