Vi sarebbero delle violazioni delle norme urbanistiche e un presunto abuso edilizio dietro al sequestro di un’area commerciale a Carpenedolo.
Ieri, però, i sigili sono stati tolti e il supermercato ha riaperto.
L’area, che era stata posta sotto sequestro solo qualche giorno fa, ha già fatto discutere perchè il comune avrebbe incassato più di 500 mila euro per gli oneri di urbanizzazione derivanti dal progetto. La struttura era già stata inoltre sotto la lente d’ingrandimento dei carabinieri per una verifica dei materiali utilizzati nella parificazione del livello naturale del terreno e la strada (verifica che ha dato esito negativo).