Una coppia composta da un uomo nordafricano di 40 anni e una donna italiana di 50 anni è finita nei guai nelle scorse ore con l’accusa di spaccio.
Il traffico di cocaina copriva una zona piuttosto ampia, toccando vari paesi dalla Franciacorta al lago d’Iseo. I due recuperavano la merce, la tagliavano nella propria abitazione di Gussago e poi la vendevano. I carabinieri erano già da un pò sulle loro tracce anche se con fatica, visto che i due utilizzavano cellulari datati e difficilmente rintracciabili.
Nelle scorse ore, dopo aver interrogato anche qualche cliente, i militari si sono presentati nell’abitazione della coppia, che ha immediatamente cercato di disfarsi della droga senza successo. La 50enne si sarebbe subito presa le colpe, aggredendo poi uno dei carabinieri. Nell’abitazione sono stati trovati cellulari, bilancini di precisione e materiale da confezione; sotto i tappetini della macchina invece 200 dosi di cocaina e 3mila euro in contanti.
I due sono finiti quindi in manette: lui – che aveva dei precedenti per spaccio – è stato portato a Canton Mombello, lei è invece finita ai domiciliari.