Il Sindaco Emilio Del Bono, con un’ordinanza contingibile e urgente, impone ai proprietari dell’area di via Volturno 39, precedentemente adibita a vivaio floreale e da alcuni anni utilizzata come bivacco e alloggio, di provvedere entro cinque giorni ad allontanare gli occupanti abusivi. I proprietari dovranno inoltre rimuovere i rifiuti e chiudere tutti gli accessi.
“In caso di inottemperanza – si legge in una nota – gli interessati saranno denunciati all’autorità giudiziaria competente e si provvederà d’ufficio a eseguire i lavori, il costo dei quali sarà comunque a carico dei proprietari”.
La Polizia Locale sarà presente allo sgombero e alle operazioni di pulizia dell’area e provvederà ad allontanare le persone che non hanno titolo a rimanere sul posto.
“Il provvedimento – spiega il sindaco – si è reso necessario a causa delle pessime condizioni igienico – sanitarie dell’ex serra, che costituiscono un grave pericolo per l’incolumità e per la salute degli occupanti abusivi e dei residenti della zona”.
Infatti, dai sopralluoghi effettuati il 25, il 29 e il 30 luglio da parte della Polizia Locale, del Settore Sportello Unico dell’Edilizia e Attività Produttive e dell’Ats Brescia, è risultato che l’area non ha acqua potabile e che i sevizi igienici sono inutilizzabili. All’interno sono stati trovati materassi, accumuli di rifiuti e di deiezioni. Inoltre proliferano larve, blatte e topi. Gli occupanti, infine, hanno realizzato anche un allacciamento abusivo alla rete elettrica.
I proprietari, avvisati il 30 luglio dell’avvio del procedimento, erano stati invitati a provvedere spontaneamente ad allontanare gli abusivi, a rimuovere i rifiuti e a rendere inaccessibile l’ex serra ma, purtroppo, sono rimasti inerti. A causa di questa situazione le Forze dell’Ordine sono dovute intervenire più volte nel corso di tutto il mese di agosto.