Un promoter finanziario residente sul Garda e, all’epoca, in servizio per una notissima multinazionale è finito a processo con l’accusa di truffa aggravata.
Secondo gli investigatori l’uomo si era fatto consegnare dai clienti cifre significative, in contanti o con assegni in bianco, promettendo loro rendimenti particolarmente brillanti. Ma in alcuni casi si era anche introdotto nei conti correnti dei clienti più anziani per prelevare e movimentare dennaro.
In tutto, con cinque anni di “lavoro”, il 51enne avrebbe raccolto circa un milione di euro: peccato che i soldi sarebbero finiti direttamente sul suo conto e le persone raggirate (25 quelle in aula) – tenute a bada con false rendicontazioni periodiche – non abbiano più rivisto il proprio denaro. Tra le vittime anche un 70enne invalido al 100% a cui il broker avrebbe sottratto complessivamente 127mila euro. Il processo è stato aggiornato a novembre.