🔴🔴🔴 Collebeato, neonazisti in azione con esplosivo contro la casa del sindaco

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Svastica, foto generica da Pixabay

Dopo il grave episodio che sabato 26 ottobre ha visto coinvolta un richiedente asilo politico accolta nel progetto SPRAR di Collebeato, un gruppo di estremisti di estrema destra è entrato in azione nello stesso Comune, prendendo di mira in particolare l’abitazione del sindaco Antonio Trebeschi e il municipio.

A darne notizia è una nota dell’amministrazione comunale. “Domenica sera, verso le 22,30, alcune persone si sono recate presso la casa dove alloggiano alcuni ospiti Sprar – si legge nel comunicato stampa – e, dopo aver insultato una signora che non voleva indicare la casa dei rifugiati, hanno urlato frasi ingiuriose all’indirizzo dell’abitazione e hanno lanciato un oggetto che ha provocato una forte esplosione”.

Quindi i neonazisti se la sono presa con il primo cittadino e “raggiunta l’abitazione del sindaco hanno depositato nella sua cassetta della posta materiale esplosivo che deflagrando l’ha sbalzata a vari metri di distanza (parte sul terrazzo dei vicini) danneggiando il portone di casa”.

Il raid – informa lo stesso comunicato – si è concluso con scritte razziste sul municipio, con annesse svastiche sotto la lapide in memoria dei partigiani, e su altri spazi dell’immobile comunale.

“Siamo fermi – commenta l’amministrazione di Collebeato – nel condannare questi atti e nella volontà di continuare il percorso di accoglienza, intrapreso e condiviso ormai da anni dalla nostra comunità. Crediamo che oggi più che mai sia necessario prendere le distanze da chi vuole alimentare il clima di odio, di divisione e di paura: non il conflitto, ma il confronto democratico sarà sempre la nostra unica scelta.

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