Minuti di terrore, domenica, a Ghedi, dove una famiglia di imprenditori del posto è stata vittima di un assalto da parte di una banda di rapinatori armati mentre si trovava al “sicuro” tra le mura domestiche.
Erano circa le 21.30. I malviventi hanno suonato al campanello della villa adiacente la fonderia Scilla Meccanica e i padroni di casa hanno aperto loro la porta pensando che fossero gli operai incaricati di consegnare le chiavi dell’azienda. Invece erano tre banditi con il volto coperto, armati di pistole e coltelli. I malviventi, quindi, hanno preso in ostaggio gli occupanti: l’imprenditore, la moglie, due figli e la moglie minorenne. E – puntando la pistola alla tempia dell’uomo – gli hanno intimato di consegnare denaro e preziosi.
Manentenendo una certa lucidità, l’uomo ha obbedito all’ordine, consegnando alla banda beni per un valore di circa 10mila euro. Poi i banditi, spruzzando spray al peperoncino, si sono dati alla fuga per i campi confinanti con via Borgosatollo. Sul caso indagano i carabinieri della locale stazione.