Da il Brescia 11 maggio 2007
A Desenzano, come in pochi altri Comuni, i candidati hanno scelto tre stili radicalmente diversi per presentarsi di fronte agli elettori. Francescano quello adottato dall’uscente Pienazza, che prima di maggio non ha diffuso un solo volantino o manifesto con la sua immagine. Unica eccezione il sito internet (www.fiorenzopienazza.eu), che però risale a una decina di giorni prima. L’esatto opposto di Frosi (www.frosisindaco.it) che dalla fine dello scorso anno sta usando ogni mezzo per farsi pubblicità: quotidiani (comprese quattro uscite su Libero), gadget (penne e accendini), gazebo e soprattutto manifesti in cui si affrontano alcuni temi locali o si lanciano slogan a determinate categorie (in particolare gli anziani, le donne e i giovani). «Niente fronzoli» per Anelli (www.anellisindaco.org), che sta puntando tutto sulla cartellonistica (400 i manifesti stampati) e sull’appoggio delle otto liste che lo sostengono nella corsa per tornare a fare il sindaco. A dargli man forte sono intervenuti anche i big nazionali dei partiti. Tra gli altri, infatti, sul Garda sono attesi anche il presidente della Regione Roberto Formigoni, l’ex sindaco di Milano Gabriele Albertini e il leader dell’Udc Pierferdinando Casini. a.t.