Andrà probabilmente in giunta già lunedì prossimo il nuovo piano della mobilità in centro storico che contiene importanti novità in merito alle zone a traffico limitato, anticipate dall’assessore Nicola Orto. Il progetto sarebbe nato dopo incontri della commissione con i cittadini, le associazioni dei commercianti e i rappresentanti di scuole e parrocchie. Le novità non riguardano solo le Ztl ma fanno parte di un progetto più ampio di rivitalizzazione del centro storico, per portare più gente in centro. Ztl: dopo l’approvazione si partirà con l’installazione di un nuovo occhio elettronico e i necessari cartelli informativi all’imbocco delle strade a transitabilità limitata; la sperimentazione durerà un anno intero dopodichè si farà un primo bilancio del progetto. «A dispetto di chi dice che l’Amministrazione starebbe per aprire indiscriminatamente la città – spiega Orto – il piano prevede alcune zone del centro a pedonalità privilegiata, che resteranno a traffico limitato per tutta la giornata e la notte». Un’area che, in termini di metri quadri, non è molto dissimile dall’attuale «cuore». Le zone che rimarranno off-limit per le automobili saranno piazza Loggia e via X Giornate e probabilmente anche parte della zona museale vicino a Santa Giulia. Le zone invece che verranno riaperte al traffico sono piazza Tebaldo Brusato e via San Faustino. Parziale la riapertura di piazza Paolo VI, dove i bresciani potranno entrare con la macchina dalle 16 alle 19.30, in tempo insomma per l’amato happy-hour. Non tutta la piazza sarà adibita a parcheggio, solamente le sue estremità, nessuna auto davanti al Duomo; la sosta sarà a pagamento tramite disco orario.
A.C.
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Basta con questa discriminazione per chi lavora in centro!!1