Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2008
Utile d’esercizio a 13,8 milioni di euro, in crescita del 31,71%
Poste patrimoniali: 30 giugno 2008 vs 31 dicembre 2007
Impieghi a clientela a 1.768 milioni di euro, in aumento del 7%
Raccolta diretta a 1.843 milioni di euro, aumento del 26,9%
Raccolta indiretta da clientela privata a 874 milioni di euro, in calo del 13,8%
Riconfermata la buona qualità del credito, con un rapporto sofferenze nette su crediti alla clientela in ulteriore miglioramento allo 0,67%
Breno, 25 agosto 2008 – Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Valle Camonica Spa, riunitosi in data odierna, ha approvato i risultati della Banca al 30 giugno 2008.
I RISULTATI ECONOMICI
Il primo semestre del 2008 si è chiuso con un utile pari a 13,8 milioni di euro, contro 10,5 milioni del primo semestre dell’anno precedente (+31,71%).
La gestione operativa ha generato un risultato pari a circa 20 milioni di euro, in crescita del 3,2 % rispetto all’analogo valore dell’anno precedente; al netto delle componenti non ricorrenti evidenzia una crescita del 6,6%.
Il margine d’interesse, sostenuto dal positivo trend di sviluppo dei volumi intermediati si è attestato a 32,5 milioni di euro, in crescita del 10,6% rispetto al primo semestre 2007.
Le commissioni nette, pari a 9,4 milioni di euro, in leggera flessione (2,7%) rispetto all’analogo valore del 2007 a causa del non favorevole andamento del risparmio gestito.
Gli oneri operativi complessivamente ammontano a 22,8 milioni di euro il 3,9% in meno rispetto a quelli del 2007.
Per effetto degli andamenti sopra descritti, il cost/income è risultato del 53,2% (52,4% nel primo semestre 2007). Al netto delle partite straordinarie il cost/income si attesterebbe al 49,3%.
I DATI PATRIMONIALI
Gli impieghi, pari a 1.768 milioni di euro, crescono del 7% rispetto alla consistenza del 31 dicembre 2007. La crescita è da attribuirsi sia alle forme tecniche a breve termine, sia agli impieghi a medio e lungo termine, questi ultimi rappresentano il 60,6% dell’aggregato.
La raccolta diretta da clientela, pari a 1.843 milioni di euro, è aumentata del 26,9% rispetto al valore di fine anno.
La raccolta indiretta da clientela, pari a 874,2 milioni di euro, segna una flessione del 13,8% rispetto all’anno precedente. Tale evoluzione è influenzata negativamente sia dall’andamento dei mercati che dalla ricomposizione dei portafogli d’investimento della clientela.