La bocciatura del piano-Zucoli, la lettera agli organi di stampa dello stesso Zucoli, presidente del consiglio di gestione e poi l’incontro romano tra Paroli e la Moratti: tanti gli argomenti sul piatto della bilancia nella riunione odierna del consiglio di sorveglianza in via Lamarmora. Primo fra tutti trovare una linea comune per rispondere alle sollecitazioni espresse da Zucoli che chiede a Renzo Capra e agli altri consiglieri una riflessione sui motivi che hanno portato alla bocciatura del piano, bocciatura che rischia di incrinare i rapporti tra Brescia e Milano e che interrompe il piano di riorganizzazione societaria considerato indispensabile per la componente milanese di A2A. Un’altra ipotetica bocciatura da parte del consiglio di sorveglianza rischierebbe di inceppare di nuovo il meccanismo e farebbe sorgere ulteriori dubbi sul sistema duale.
Questa mattina tra l’altro si riunisce, sempre in via Lamarmora, un’assemblea di dipendenti del gruppo, preoccupati per il futuro della società dopo le ultime turbolenze.