A2A gestirà il termoutilizzatore

    0

    L’annuncio direttamente dal premier Silvio Berlusconi: A2A si è aggiudicata la gestione dell’impianto che la ditta Impregilo sta costruendo ad Acerra. Da tempo si sapeva che c’erano concrete possibilità che ciò avvenisse, nessuna altra società possedeva uno know-how come quello che può vantare A2A che da anni gestisce impianti simili a quello in costruzione ad Acerra. In particolar modo proprio il termoutilizzatore di Brescia presenta caratteristiche dimensionali e strutturali paragonabili a quello campano, anche se il core tecnologico è differente, così come la catena di selezione dei rifiuti che vi entreranno: nell’impianto di Lamarmora i rifiuti che arrivano sono quelli non entrati a far parte della differenziata effettuata dagli utenti, in quello di Acerra i rifiuti devono essere preliminarmente controllati; la fase di smistamento dei rifiuti campani verrà effettuata nel sito di Caivano, anch’esso in gestione ad A2A. I numeri: ad Acerra verranno bruciate 600 mila tonnellate di rifiuti (tante quante entrano nel termoutilizzatore bresciano), pari alla metà di quelle prodotte nell’intera provincia di Napoli; 80 i megawatt di energia elettrica prodotti. A differenza di Brescia non esiste una linea di teleriscaldamento. Al di la della comprensibile soddisfazione per l’aggiudicazione dell’appalto, che durerà 15 anni, ora i tecnici di A2A dovranno lavorare alacremente per far si che l’impianto superi i severi controlli ai quali sarà sottoposto prima dell’entrata in funzione, prevista per la primavera 2009.
    L’aggiudicazione riempie d’orgoglio i sindaci di Milano e Brescia: «Milano e Brescia contribuiscono così allo sviluppo complessivo del Paese, mettendo a disposizione il patrimonio di risorse tecnologiche e imprenditoriali d’eccellenza maturato nelle società partecipate del Comune. Quello di A2A è un risultato "collaudato" da anni di esperienza nel trattamento dei rifiuti, e che mette a frutto l’esperienza tecnica accumulata nella gestione degli impianti di Milano e Brescia». Ancora i due nel comunicato congiunto: «A2A si è aggiudicata questa gara vincendo una competizione con alcuni dei principali protagonisti del mercato europeo dell’energia e del trattamento dei rifiuti. Un risultato reso possibile da una leadership di mercato a livello nazionale, grazie all’integrazione di competenze specifiche come quelle sui rifiuti industriali e urbani, e grazie ad un know how tecnologico di eccellenza in tutta la filiera».
    Acerra è stato assegnato, rimangono ora altri quattro impianti da aggiudicare.
    A.C.

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome