La normativa che regolamenta il possesso di tartarughe è piuttosto severa, ogni esemplare custodito andrebbe denunciato alla Guardia Forestale. Purtroppo esiste un florido mercato clandestino di tartarughe ed è molto difficile scovarne i trafficanti. Martedì però gli agenti dei carabinieri della stazione di Verolanuova assieme agli uomini della Forestale hanno messo a segno un’importante sequestro di tartarughe: ne sono state recuperate addirittura 37, trovate nell’abitazione di G.M. a Leno. I dubbi che l’uomo non allevasse tartarughe per solo diletto ma che avesse messo in piedi un commercio sono forti. Innanzitutto aveva denunciato solamente 9 esemplari, tra l’altro molto tempo fa e nemmeno più in suo possesso al momento della visita dei militari. Poi gli strumenti professionali per l’incubazione delle uova e l’allevamento, tra cui vasche in vetro e lampade al neon. Infine l’accusa da parte di una persona che ha riconosciuto tra le tartarughe dell’uomo un paio di esemplari di cui denunciò in passato il furto. Non è da escludere insomma che il sequestro porti alla luce un vero e proprio traffico clandestino di tartarughe. Gli esemplari trovati nell’abitazione di Leno sono stati temporaneamente affidati agli uomini della Forestale.
A.C.