Il presidente del consiglio di gestione di A2A ieri è stato ricevuto in Loggia dal sindaco Adriano Paroli. Due ore di colloquio nel quale si è parlato del presente della società ma soprattutto del suo futuro e dei rapporti di forza tra Milano e Brescia. Inutile dirlo: il sindaco ha espresso il desiderio che la nostra città assuma un ruolo di maggiore importanza nella vita della società per mettere a frutto l’esperienza e i decenni di esemplare gestione tecnica, logistica ed economico-finanziaria dei propri impianti. Tra Zuccoli e Paroli sarebbe emersa un’ampia condivisione degli obiettivi di A2A. Nel concreto si è parlato di due importanti decisioni: il potenziamento della società Selene, che opera nel campo delle telecomunicazioni «si potenzierà ulteriormente nel settore specializzandosi come operatore integrato nel settore telematico, della telegestione e teleocntrollo di reti ed impianti, nel commercio elettronico e in altri servizi correlati. La società opererà nei territori gestiti dal gruppo A2A e potrà servire clienti distribuiti principalmente nel Nord Italia»; l’altra decisione è che la società responsabile del teleriscaldamento nelle città servite da A2A avrà sede a Brescia. E non poteva che essere così vista l’esperienza dei nostri tecnici nel settore. La società non si occuperà solamente della fornitura del servizio ma anche dello sviluppo e della progettazione di impianti e linee di distribuzione.
A.C.