Sono stati posti i sigilli al club «Black & White» di Castenedolo, situato nella zona tra Borgosatollo e Capodimonte. In arresto i proprietari, indagati con l’accusa di sfruttamento della prostituzione. Nella conferenza stampa il capo della squadra mobile della Questura, Carmine Grassi, illustra i dettagli dell’indagine che si è conclusa con l’arresto dei proprietari del locale, Ruggero Turlini, 49 anni e la romena Floriana Grigore Petruta di 21, e la denuncia delle ragazze, romene e domenicane, che dietro compenso si appartavano con i clienti. E proprio l’abbordaggio di un militare in borghese ha fatto scattare l’irruzione: fingendosi semplice avventore un carabiniere si è recato nel locale. Dopo alcuni drink una ragazza, ufficialmente cameriera (senza contratto di lavoro, così come le colleghe) l’ha abbordato snocciolando le tariffe per prestazioni sessuali: 150 euro per un incontro nell’immancabile privè, 50 euro in più se ci si trasferiva in camera d’albergo. Più il compenso per i proprietari del Black & White, almeno 50 euro.
Dopo l’arresto i due proprietari hanno ottenuto i domiciliari, in attesa del processo. I loro clienti dovranno trovarsi un altro "bar".
au.bi.