1800 fogli manoscritti del Vate

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Si arricchisce ancor di più il preziosissimo fondo librario del Vittoriale Degli Italiani di Gardone Riviera, casa-museo del Vate Gabriele D’annunzio, luogo dall’atmosfera perfettamente aderente alla vita del poeta che trasformò la sua stessa esistenza in opera d’arte.
Da pochi giorni la biblioteca del museo ospita anche i 1800 fogli manoscritti autografi di D’Annunzio che nel 1987 vennero acquistati dalla Fondazione Cab durante un’asta londinese da «Christie’s». Non una donazione vera e propria ma un comodato gratuito della durata (per ora) di dieci anni.
I manoscritti (dei quali esiste una preziosa riproduzione anastatica realizzata dalla storica stamperia Valdonega di Verona) rappresentano un tesoro inestimabile per il Vittoriale; nel 1987 vennero pagati dalla Fondazione Cab 228 milioni di lire. Essi comprendono alcune tra le migliori opere in prosa e poesia di D’annunzio tra cui «Le vergini delle rocce», «La vita di Cola di Rienzo», «La contemplazione della morte», «Preludio alle tre parabole del bellissimo nemico», «Il vangelo secondo l’avversario», «Il sogno di un mattino di primavera» e «Il sogno di un tramonto d’autunno». Un motivo in più per fare una visita a Gardone.

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1 COMMENT

  1. Non avevamo dubbi: l’avvento di Giordano Bruno Guerri alla Presidenza sembra che abbia rigenerato una certa visibilità al Vittoriale.Il Personaggio,e lo sanno tutti da tempo,non gode di buona fama a sinistra e la sua nomina molto sopportata in certi ambienti salottieri bresciani sostanzialmente piuttosto provincialotti; Egli è indubbiamente intellettuale di grande pregio e statura storica che,per struttura mentale di stampo liberal anarchico fiumano, può riportare la struttura dannunziana al livello che le compete nel campo letterario e museale. Manca ,secondo noi,ma è sempre mancata,purtroppo, una sezione dedicata alla letteratura in musica: il cosidetto CANTO DA CAMERA nel quale la collaborazione tra D’ANNUNZIO e Francesco Paolo TOSTI,grande musicista a cavallo tra 800 e 900, fu gioiello della Cultura. Lo segnaliamo sperando che questa nostra osservazione possa giungere a Giordano Bruno Guerri,magari,in visita a questo sito,per caso o no.

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