Questa è una bella notizia. Il servizio di bike-sharing del Comune di Brescia presto si estenderà anche ai paesi limitrofi al capoluogo. La disponibilità di massima a collaborare al progetto è già arrivata da alcuni sindaci interpellati dall’assessore alla Mobilità e al Traffico Nicola Orto. Presto potremmo trovare stazioni di cambio anche a Botticino, Borgosatollo, Bovezzo, Castelmella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Flero, Gussago, Rezzato, Roncadelle, Nave e San Zeno Naviglio. Ciò che più conta è che accanto al noleggio delle biciclette questi comuni potrebbero impegnarsi a implementare le piste ciclabili già esistenti, condizione necessaria affinchè i cittadini utilizzino il servizio in tutta sicurezza evitando di rischiare la vita sulle carreggiate percorse dalle automobili.
L’assessore ha anche assicurato che in città verranno predisposte nuove stazioni dove prendere i mezzi, anche al di fuori del centro storico. E’ un passo decisivo per la reale diffusione del servizio, oggi usufruito quasi esclusivamente per brevi tragitti tra un negozio e l’altro del centro.
a.c.
Se le biciclette devono continuare a convivere con il caotico traffico cittadino e con l’intolleranza degli automobilisti che parcheggiano e viaggiano tranquillamente sulle piste, l’uso della bicicletta resterà sempre limitato ai più temerari.
Se poi le piste ciclabili sono fatte pensando solo a chi deve andare a fare un giro al parco e non a chi le deve usare per trovare il tragitto più breve tra casa e lavoro, l’utilizzo più capillare della bicicletta come mezzo di trasporto abituale resterà sempre pura utopia.
Spero che si provi a pensare finalmente che la bicicletta come mezzo di trasporto deve essere incentivato attraverso la messa in sicurezza dei percorsi e delle piste, installando anche semafori dedicati che, al loro verde, blocchino tutto il traffico automobilistico per dare la precedenza ai ciclisti.