Lo scorso venerdì il fiorettista Andrea Cassarà era atteso alla cerimonia di consegna degli Oscar dello Sportivo bresciano 2008. Non si è presentato e visto che questo è il secondo anno consecutivo che accade si sono levate un po’ di voci quantomeno dispiaciute (indispettite?) per l’assenza.
Ieri, a distanza di alcuni giorni, la versione fornita dal fiorettista che sulle colonne di Bresciaoggi (in edicola stamattina) si giustifica dicendo di aver ricevuto solo pochi giorni fa la lettera che lo invitava alla cerimonia, troppo tardi per spostare impegni precedentemente presi con uno sponsor a Milano e con allenatore della Nazionale e presidente della federazione a Roma. Ma forse un altro motivo spiegherebbe l’assenza: Cassarà con quello del 2008 arriva a sei oscar, tanti quanti quelli vinti dal nuotatore Giorgio Lamberti il cui sesto oscar, però, a differenza di quello del fiorettista era d’oro. Particolari che, evidentemente, per Cassarà fanno la differenza.
a.c.
Cassarà,bravo ragazzo di famiglia,viene sempre consigliato male! Dietro di Lui c’è babbo suo,litigioso come non mai; da una vita ormai! e chi lo conosce lo sa.